MOVIMENTI POLITICI
Annunciate iniziative
parlamentari
Eugenio Sangregorio (Usei): No alla chiusura
dell’Ambasciata italiana a Santo Domingo e al declassamento a Cancelleria del
Consolato di Montevideo
BUENOS AIRES – L’Unione
Sudamericana Emigrati Italiani ritiene “profondamente sbagliata la
decisione della Farnesina” di chiudere entro il 2014 l’Ambasciata d’Italia a
Santo Domingo. “Sbagliata” secondo il presidente Usei Eugenio Sangregorio,
“prima di tutto perché “quella di Santo Domingo è una sede importantissima per
ciò che riguarda i Caraibi e l'America Centrale, un anello di congiunzione fra
Sud e Nord America. E poi perché le relazioni commerciali, a livello di piccole
e medie imprese, fra la Repubblica Dominicana e l'Italia sono in forte crescita
negli ultimi anni. Chiudere la nostra sede diplomatica, in un Paese che riceve
ogni anno oltre 100mila turisti italiani, e nel quale vivono 50mila
connazionali (di cui quasi 10mila iscritti all'Aire) rappresenta – dice
Sangregorio - una scelta incomprensibile da parte del Ministero degli
Esteri”.
E “lo stesso vale per il Consolato
di Montevideo che si vorrebbe declassare a Cancelleria”. Sangregorio ricorda
che in Uruguay “vivono oltre 100mila connazionali”
“Certe decisioni ci risultano
incomprensibili”, ribadisce Sangregorio assicurando che “l'Usei sta già
studiando interrogazioni parlamentari da presentare al ministro competente per
sostenere le comunità di italiani residenti nella Repubblica Dominicana e in
Uruguay”. (Inform)
Nessun commento:
Posta un commento