Presentato l’Annuario Statistico 2013 del Ministero degli Affari Esteri



FARNESINA

Presentato l’Annuario Statistico 2013 del Ministero degli Affari Esteri

Sono 4.662.213 gli italiani nel mondo registrati presso le anagrafi consolari. L’Argentina con 801.425 connazionali è il primo paese d’emigrazione, seguono Germania (688.685), Svizzera (569.120) e Brasile (387,743). Lo scorso anno sono stati emessi 223.023 passaporti, 68.110  carte d’identità e 72.353 atti di cittadinanza

Valensise: “Da questo studio emerge l’immagine di un’Amministrazione virtuosa che costa molto poco, ma produce una serie importante e crescente di servizi che si traducono in entrate per lo Stato”

ROMA - E’ stato presentato oggi alla Farnesina l’Annuario Statistico 2013 del ministero degli Esteri. Nella pubblicazione,  disponibile nella versione cartacea ed on line, sono illustrate in cifre tutte le attività svolte dal Mae nel 2012. L’incontro è stato introdotto dal segretario generale della Farnesina Michele Valensise che ha evidenziato come questa sia la prima presentazione al pubblico dell’Annuario Statistico del Mae. “Noi crediamo - ha spiegato Valensise – che questa serie di dati, informazioni e notizie possano interessare un pubblico piuttosto vasto di utenti, allora abbiamo voluto ispirare il nostro lavoro innanzitutto al principio della trasparenza. La Farnesina è infatti una casa straordinariamente trasparente in tutti i suoi aspetti e articolazioni, sia interne che estere… Da questo studio – ha proseguito Valensise – emerge, a mio avviso l’immagine di una amministrazione che costa molto poco allo Stato, parliamo dello 0,21% delle risorse del bilancio pubblico a fronte di ben altre percentuali dei ministeri degli esteri degli altri Paesi , ma produce una serie importante e crescente di servizi a pagamento che si traducono in entrate per l’erario pubblico. Abbiamo ad esempio  circa 93 milioni di euro di entrate per il bilancio dello Stato che derivano dalla concessione di visti. Quindi, - ha concluso Valensise - in un’ottica di sistema,  siamo sempre di più un’amministrazione virtuosa che costa poco ma che produce e rende molto”.

A seguire Sabrina Ugolini, capo dell’Ufficio di Statistica del Mae e curatrice dell’Annuario Statistico,  ha sottolineato come questa prima presentazione pubblica dell’Annuario rappresenti anche un tributo dell’ufficio di statistica della Farnesina al sistema statistico nazionale e alla celebrazione nel 2013 dell’Anno Internazionale della Statistica. “L’obiettivo dell’Anno della Statistica – ha precisato la Ugolini - è quello di promuovere iniziative a livello internazionale per aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’impatto delle statistiche nella vita quotidiane e di incoraggiare i giovani ad avvicinarsi a questo tipo di studi”.

I contenuti dell’Annuario sono poi stati illustrati Luigi Vignali, capo dell’Unità di coordinamento della segreteria generale del ministero degli Esteri . Dallo studio, che nella prima parte analizza l’organizzazione del Mae e nelle seconda sezione approfondisce le attività ed i servizi offerti dal ministero, emerge in primo luogo come il bilancio di previsione della Farnesina  per il 2013,  pari a circa 1.610 milioni di euro senza contare le risorse per l’aiuto pubblico allo sviluppo, risulti inferiore agli stanziamenti in questo settore di Stati Uniti (14.775 milioni di euro), Germania (3.486 milioni) Francia (2.826 milioni ) e Canada (1.643 milioni). Dall’annuario viene anche segnalato come a fronte di una vasta presenza di sedi all’estero, che pone la nostra rete al quarto posto nel mondo con 127 Ambasciate, 92 Consolati e 90 Istituti di Cultura, si registi una progressiva riduzione del personale, che ormai ha un’età media superiore ai 50 anni e si attesta intorno alle 7.700 unità. Una situazione difficile che deve confrontarsi con un costante aumento della richiesta dei servizi.

Per quanto poi concerne gli italiani all’estero dai dati statistici viene evidenziata la registrazione nel 2012  presso le anagrafi consolari di 4.662.213 connazionali nel mondo, di cui circa il 52% residenti in Argentina (801.425), Germania (688.685), Svizzera (569.120) e Brasile (387,743). Lo scorso anno la rete consolare ha inoltre erogato alle nostre collettività un crescente numero di prestazioni amministrative. Sono infatti stati emessi 223.023 passaporti, 68.110  carte d’identità,  72.353 atti di cittadinanza e 190.000 atti di Stato Civile.  Nell’annuario, che segnala la presenza all’estero di 324.148 iscritti ai corsi di lingua e cultura italiana, viene inoltre ricordata sia la detenzione in vari paesi del mondo di 3.103 detenuti italiani, sia l’attività svolta dal Mae lo scorso anno per circa 300 casi di sottrazioni di minori. In totale nel 2012 gli interventi  del Mae di tutela e assistenza per i nostri connazionali nel mondo sono stati 41.060.  In questa stima sono compresi i 1062 interventi di emergenza compiuti dall’Unità di Crisi a favore degli italiani all’estero.       

Per quanto concerne invece i servizi agli stranieri il volume della Farnesina precisa come nel 2012 siano stati concessi 1.872.394  visti, di questi circa un milione e 300.000 per turismo e almeno 200.000  per motivi di affari. Il tutto per un introito annuale di  93 milioni di euro che, se si aggiungono le entrate per le percezioni consolari, raggiunge i 120 milioni di euro. Una valutazione numerica , quella connessa ai visti, che dovrebbe lievitare in occasione dell’Expo di Milano.  Sul fronte della cooperazione allo sviluppo nell’Annuario si evidenzia come, a fronte di un aumento delle risorse disponibili di circa cento milioni di euro, nel 2012 il principale paese beneficiario sia stato  l’Afghanistan, con investimenti per  33.940. 638 euro. Nella pubblicazione viene infine segnalato lo sforzo compiuto dalla Farnesina per la conversione in digitale delle attività cartacee e di spedizione che, grazie alle 15.000 caselle di elettronica, alle 678 PEC (Posta elettrica certificata) e alle 2.243 CNS (Carta nazionale dei servizi), ha consentito risparmi per milioni di euro. (Goffredo Morgia - Inform)